Al Royal Fang siamo fermamente CONTRARI all’utilizzo della pistola spara orecchini per qualsiasi tipo di piercing.
La prima pistola spara orecchini venne prodotta dalla ditta ROMAN RESOURCE (STUDEX) negli anni 60.
Il disegno originale venne creato copiando la pistola in uso per inserire il codice di identificazione nelle orecchie delle mucche. Il sistema non venne alterato se non per la differenza meccanica di caricamento degli orecchini a pressione.
Anche se in tempi recenti il metodo di foratura con la pistola si è evoluto, è comunque da considerarsi NON SICURO. Il fatto che vengano prodotte pistole spara orecchini con cartuccia intercambiabile non risolve affatto il rischio di CONTAMINAZIONE INCROCIATA. Il virus dell’epatite B ad esempio, è in grado di sopravvivere fuori dal corpo anche per mesi!
LA PISTOLA NON PUO’ ESSERE STERILIZZATA: Alcool o altri disinfettanti utilizzati per pulire la parte di pistola non intercambiabile NON uccidono i virus e i batteri con cui quest’ultima è venuta a contatto! Ogni piccola goccia di sangue (anche quelle non visibili ad occhio nudo) resterà quindi sulla pistola in attesa del cliente successivo!
L’ORECCHIO è UNA PARTE DEL CORPO! Un virus che trova una via d’accesso tramite un foro all’orecchio può creare gli stessi danni di un virus entrato da altre parti di pelle danneggiata. Non ci possono essere distinzioni di misure igieniche di protezione fra i lobi e altre parti del corpo! Un foro è un foro e le orecchie non sono magicamente esenti dalla trasmissione di malattie e la pistola spara orecchini è un ottimo veicolo di trasmissione per infezioni di vario tipo!
Gli orecchini per la pistola, oltre ad avere una forma totalmente scorretta per consentire una guarigione ottimale del piercing, sono prodotti con metalli non da implantologia, non compatibili col corpo umano. Vengono adattati con una sottile placcatura in oro che spesso tende a staccarsi sprigionando il nikel contenuto più in profondità, causando reazioni allergiche ed infezioni. Questo vale anche per TEFLON, BIOPLAST, ACRILICO E ALTRI POLIMERI. La farfallina con cui spesso vengono chiusi è molto difficile da tenere pulita e favorisce l’accumulo di fluidi e la proliferazione di germi e batteri. In più vengono prodotti con lunghezze standard e può capitare che vengano inglobate dalla zona in cui è stato eseguito il buco.
Ricordate che gioiellieri e farmacisti non hanno esperienza di BODY PIERCING e spesso non sono a conoscenza di tutte le cose dette fino ad ora.
Perché prendere poche precauzioni per un foro ai lobi o alla cartilagine mentre per qualsiasi altro tipo di piercing si richiede la massima professionalità e igiene?